- sporcizia
- sporcizia /spor'tʃitsja/ (non com. sporchizia) s.f. [der. di sporco ].1.a. [l'essere privo di pulizia: non potete immaginare la s. di quella casa! ] ▶◀ sporco. ↑ (non com.) laidezza, laidume, lerciume, lordume, lordura, luridume, porcheria, sozzeria, (non com.) sozzume, sozzura, sudiciume. ◀▶ lindezza, lindore, (lett.) nettezza, pulito, pulizia.b. (fig.) [l'essere caratterizzato da comportamenti contrari all'onestà o alla morale: denunciare la s. di certi ambienti ] ▶◀ disonestà, sporco. ↑ abiezione, immoralità, infamia, (pop.) infamità. ◀▶ (lett.) nettezza, onestà, pulizia, purezza.2.a. (estens.) [ciò che rende privo di pulizia e, anche, di cose sporche: togliere, levare la s. ; pulire un luogo dalla s. ] ▶◀ immondizia, sporco. ↑ laidume, lerciume, lordura, luridume, sozzume, sozzura, sudiciume.b. (fig.) [cosa, azione, comportamento e sim. e, anche, espressione oscena o scurrile: un film pieno di sporcizie ; smetti di dire sporcizie! ] ▶◀ indecenza, laidezza, licenziosità, oscenità, porcheria, sconcezza, sozzeria, turpitudine. ‖ scurrilità, trivialità, volgarità.
Enciclopedia Italiana. 2013.